Mi sto comentando anche io nella costruzione di una tagliapolistirolo a filo a caldo, dato che i tagli dritti a mano non mi vengono proprio...
Guardando tutorial, video, istruzioni ovunque ho costruito il tutto.
MA!
Ho dei problemi con l'alimentatore.
In giro ho letto che ci va un alimentatore da MINIMO 12 V in uscita. Ecco, vado a usare un alimentatore di una lampada che avevo in casa da 12V ed il filo (lungo circa 20cm) diventa a calor rosso appena attacco. Troppo forte, spengo subito.
Allora penso che 12V è troppo e ripiego su un vecchio caricatore da cellulare da 5V. Nulla, troppo debole. Allora decido di accorciare il filo da taglio, ma continua a non riscaldare proprio, manco con il filo corto a 7cm.
Ritorno di nuovo all'alimentatore da 12V ma aumentando lo spessore del filo. Attacco ed il filo diventa incandescente dopo un secondo. Meglio di prima, ma ancora non ci siamo. E non posso aumentare ancora la sezione del filo...
Poi ho un'illuminazione: ma vuoi vedere che l'amperaggio è troppo alto?
Trovo un alimentatore da 12V e mezzo A circa. Provo e funziona!
Faccio delle prove e circa 5/10 minuti dopo il filo si raffredda. Tocco l'alimentatore e si è surriscaldato. Alimentatore da buttare.
Boh, non so più che fare.
Idee?
Tagliapolistirolo autocostruito, problema alimentatore.
Moderatore: I Cavalieri dell' Apocalisse
- Sanguemarcio
- Maestro d'opera
- Messaggi: 6047
- Età: 52
- Iscritto il: 14/01/2012, 1:48
- Località: Parma - Italy
- Contatta:
Re: Tagliapolistirolo autocostruito, problema alimentatore.
Intervengo solo per darti la mia solidarietà... Per me l'elettricità è quanto di più vicino ci sia alla magia... Non ci capisco na sega!!!
Re: Tagliapolistirolo autocostruito, problema alimentatore.
Sembrava tutto così semplice... Ed invece...
Avrei dovuto fare più attenzione durante le lezioni di fisica.
Avrei dovuto fare più attenzione durante le lezioni di fisica.
Re: Tagliapolistirolo autocostruito, problema alimentatore.
L'illuminazione è stata giusta... non è solo questione di voltaggio ma anche di amperaggio... mi ero trovato bene a memoria con un alimentatore 12V 4A e ci ho montato un dimmer per regolare la potenza... avevo comperato sulla baia se non sbaglio...
cmq se ti interessa vado a guardare meglio e ti scrivo
cmq se ti interessa vado a guardare meglio e ti scrivo
Re: Tagliapolistirolo autocostruito, problema alimentatore.
Artemis ha scritto:L'illuminazione è stata giusta... non è solo questione di voltaggio ma anche di amperaggio... mi ero trovato bene a memoria con un alimentatore 12V 4A e ci ho montato un dimmer per regolare la potenza... avevo comperato sulla baia se non sbaglio...
cmq se ti interessa vado a guardare meglio e ti scrivo
Se riesci ogni suggerimento è prezioso!
- fako
- Apprendista maestro d'opera
- Messaggi: 5139
- Età: 47
- Iscritto il: 04/07/2011, 15:50
- Località: Ponte S. Pietro (Bg)
- Contatta:
Re: Tagliapolistirolo autocostruito, problema alimentatore.
Non mi ricordo i parametri, ma tieni presente che:
0,5 ampere bastano per fulminanti, dunque devi lavorare senza tensione.
La questione non è solo ampere e volt, ma anche quanta resistenza ha il circuito. Se è poca : filo rosso (vuol dire chenlanresistenza delnfilonè poca) o peggio ancora alimentatore da buttare.
Inoltre (penso sia il tuo problema) c'entra Anche niente watt. Cioè quanta potenza viene chiesta, e dunque quanto si scalda l'alimentatore (anche qui dovresti risolvere con la resistenza)
Il dimmer che lavora aumentando la resistenza funziona ma non saprei dimensionarlo. Volendo ho letto (ma non ho esperienza) funziona anche il variatore casalingo per le luci
Io ho convertito un archetto manuale a batteria (quello sgrauso amati) usando l'alimentatore di una stampante, ma è tutto semplice perché esce a 9v ha 0,75 A e il filo basta come resistenza (mi sembra sia tipo 18w)
Spero di non averti confuso anche io in materia sono un brocco
0,5 ampere bastano per fulminanti, dunque devi lavorare senza tensione.
La questione non è solo ampere e volt, ma anche quanta resistenza ha il circuito. Se è poca : filo rosso (vuol dire chenlanresistenza delnfilonè poca) o peggio ancora alimentatore da buttare.
Inoltre (penso sia il tuo problema) c'entra Anche niente watt. Cioè quanta potenza viene chiesta, e dunque quanto si scalda l'alimentatore (anche qui dovresti risolvere con la resistenza)
Il dimmer che lavora aumentando la resistenza funziona ma non saprei dimensionarlo. Volendo ho letto (ma non ho esperienza) funziona anche il variatore casalingo per le luci
Io ho convertito un archetto manuale a batteria (quello sgrauso amati) usando l'alimentatore di una stampante, ma è tutto semplice perché esce a 9v ha 0,75 A e il filo basta come resistenza (mi sembra sia tipo 18w)
Spero di non averti confuso anche io in materia sono un brocco
Re: Tagliapolistirolo autocostruito, problema alimentatore.
Sì, sì. La sicurezza prima di tutto. Lavoro sempre con tutto staccato per evitare scosse (già provata anni fa e non è proprio piacevolissima ).
Il filo dovrebbe andare bene, uso un mi cantino della chitarra, ho letto che va benone.
Ho letto del dimmer e mi sa che potrebbe fare al caso mio, vedrò di leggere ancora.
Il filo dovrebbe andare bene, uso un mi cantino della chitarra, ho letto che va benone.
Ho letto del dimmer e mi sa che potrebbe fare al caso mio, vedrò di leggere ancora.
Re: Tagliapolistirolo autocostruito, problema alimentatore.
Elragno ha scritto:Sì, sì. La sicurezza prima di tutto. Lavoro sempre con tutto staccato per evitare scosse (già provata anni fa e non è proprio piacevolissima ).
Il filo dovrebbe andare bene, uso un mi cantino della chitarra, ho letto che va benone.
Ho letto del dimmer e mi sa che potrebbe fare al caso mio, vedrò di leggere ancora.
il dimmer fa da resistenza regolando la tensione sul filo, senza quello ti si brucia tutto.
considera che più è lungo il filo più tensione avrai bisogno e viceversa. in questo caso il dimmer ti aiuta. Dovresti usare un filo di acciaio armonico o la resistenza di un phon o di un saldatore a stagno. Come alimentatore puoi usare uno da 24volt/2amper o in alternativa quelli universali per pc.
- Zombi Vegetariano
- Moderatore
- Messaggi: 4643
- Età: 49
- Iscritto il: 18/11/2015, 20:38
Re: Tagliapolistirolo autocostruito, problema alimentatore.
Io il mio l'ho fatto usando un alimentatore da pc portatile, l'amperaggio era giusto, il problema poi è il filo. Una cosa: quando fai l'archetto tieni conto che il filo scaldandosi si allunga e quindi prevedi degli elastici che mantengano il braccio in tensione, tipo braccio di leva dalla parte opposta del filo.
Re: Tagliapolistirolo autocostruito, problema alimentatore.
Ci sono non mi sono dimenticato...
sono andato a guardare e come alimentatore avevo usato un 5A 12 V, il dimmer lo avevo preso così (scusa non ho trovato immagini più piccole)
si trova su ebay a prezzo modico e come filo avevo usato quello della proxxon originale, trovato su internet sempre ad un prezzo bassino...
come dice zombi giusto prevedere un sistema che compensi l'espansione del filo dovuta all innalzamento della temperatura. io avevo usato una molla...
ad ogni modo purtroppo non l'ho adoperato molto perchè ho iniziato ad usare i blocchetti della HA (che mi sono arrivati in quel periodo) quindi tieni più d'ascolto i pareri di chi se lo è costruito e lo adopera da un po' di tempo...
sono andato a guardare e come alimentatore avevo usato un 5A 12 V, il dimmer lo avevo preso così (scusa non ho trovato immagini più piccole)
si trova su ebay a prezzo modico e come filo avevo usato quello della proxxon originale, trovato su internet sempre ad un prezzo bassino...
come dice zombi giusto prevedere un sistema che compensi l'espansione del filo dovuta all innalzamento della temperatura. io avevo usato una molla...
ad ogni modo purtroppo non l'ho adoperato molto perchè ho iniziato ad usare i blocchetti della HA (che mi sono arrivati in quel periodo) quindi tieni più d'ascolto i pareri di chi se lo è costruito e lo adopera da un po' di tempo...
Re: Tagliapolistirolo autocostruito, problema alimentatore.
Artemis ha scritto:Ci sono non mi sono dimenticato...
sono andato a guardare e come alimentatore avevo usato un 5A 12 V, il dimmer lo avevo preso così (scusa non ho trovato immagini più piccole)
si trova su ebay a prezzo modico e come filo avevo usato quello della proxxon originale, trovato su internet sempre ad un prezzo bassino...
come dice zombi giusto prevedere un sistema che compensi l'espansione del filo dovuta all innalzamento della temperatura. io avevo usato una molla...
ad ogni modo purtroppo non l'ho adoperato molto perchè ho iniziato ad usare i blocchetti della HA (che mi sono arrivati in quel periodo) quindi tieni più d'ascolto i pareri di chi se lo è costruito e lo adopera da un po' di tempo...
Perfetto, grazie!
Ora ci provo e vi dico come va.
Torna a “Materiali ed Attrezzature”
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 8 ospiti