mistral ha scritto:Maniachouse ha scritto:peccato che ci abbiano pensato prima i creatori di
Empire of the deadhttp://www.kickstarter.com/projects/832 ... -requiem-0dove sono raccolti tutti i personaggi di fine "800...
e sarebbe stata anche una valida scelta visto cosa sta fruttando il Kickstarter... ma è sempre legato a un gioco.
Questa però secondo me è molto buona come idea, potreste fare una cosa insieme tu e maverik e creare una sorta di versione di Mindstalkers steampunk. Ambientato in una delle città storiche italiane, Venezia, Roma, Firenze. Con ambientazioni che fanno riferimento a periodi cupi come quello della peste, anche se come periodo è antecedente a quello cui fa riferimento lo stile, ma in fondo chi se ne frega, sarebbe uno steampunk all'italiana.
Secondo me i tuoi scenici si possono adattare bene anche a questo stile.
Non so......, l'ho buttata li cosi è, a me queste ambientazioni con questo stile che unisce la fantascienza alla storia piace molto. Magari ci avevate già pensato, o magari è una pessima idea....
al momento ho così tanta carne sul fuoco per far ripartire il medioevo.
inoltre il nostro indirizzo è tutto quello che è italiano, con i vari personaggi storici dell'epoca e ti posso assicurare che ce ne sono parecchi.
naturalmente con un pizzico di fantasia per dare anche un po' della nostra personale interpretazione degli eventi.
tra l'altro il tema non è ancora mai stato utilizzato da altre case produttrici. quindi con potenzialità molto alte.
non abbiamo cmq. la possibilità con il nostro sistema di gioco di spaziare in qualsiasi epoca... quindi non è detto che in futuro non si passa fare anche noi il nostro personale periodo vittoriano... poi il tema horror è uno dei temi che preferisco.
Siventilcaotico ha scritto:Mistral, giustissimo quello che dici sull'ingenerare il bisogno, ma devi vedere le possibilità effettive dell'azienda che hai davanti!
Non stiamo lanciando l'I-phone, ci stiamo dedicando ad un prodotto oramai "vecchio", le miniature come le intendiamo noi nascono negli anni '80, hanno trent'anni, che bisogni vuoi creare a livello di scultura? E maverick è uno scultore.
Guarda la GW che per vendere le sue miniature, lì sì che ha ingenerato un bisogno, inventando giochi, manuali, riviste, tornei, concorsi di pittura, conversioni e quant'altro. Così ingeneri (bene)il bisogno, oppure con breaking news che vai in giro a fare partite dimostrative con tavoli e miniature ben allestiti, ma questo non lo puoi fare se ti limiti (si fa per dire) a scolpire i pezzi.
Con le miniature i casi sono tre: 1) ci giochi (il bisogno te lo dà il regolamento); 2) le collezioni (anche qui seguirai una tua ambientazione o pezzi particolari che ti ispirano); 3) le dipingi (e allora ti interessano le potenzialità del pezzo come particolari e pose per un diorama).
Se non puoi ingenerare un bisogno, il livello successivo e provare a soddisfare un bisogno esistente ma non soddisfatto, che può essere quello di pezzi particolari, con equipaggiamento ecc.ecc.
Solo nel terzo caso ti butti nel marasma e provi a batterti direttamente con la concorrenza provando a fare di meglio, ma è la cosa più difficile.
Sivent... ingeneri un bisogno-dipendenza quando realizzi qualcosa che chi la vede non può resistere dal comprarla.
conosco artisti a livello mondiale, che sono riusciti a generare un bisogno estremo addirittura negli stessi produttori di giochi e minia, solo per il fatto che averli come collaboratori nel proprio staff è sinonimo di vendite colossali... vedi molti Kickstarers di successo...
Andrea dovrebbe basarsi su questo per far nascere un interesse nei suoi prodotti.
tu stesso hai scritto che non è presente sui motori di ricerca più famosi...
l'altro ieri io e Andrea abbiamo fatto una prova semplice. non abbiamo inserito i parametri di ricerca che hai usato tu... sapevamo già che non saltava fuori nulla.
quinsi abbiamo digitato solo il suo nome e cognome... è uscito effettivamente il suo sito e blog... ma subito dopo si sono aperte pagine riguardanti i miei lavori...
e anche alcuni links di Fako e Mistral...
abbiamo aperto anche le sole immagini riferite al suo nome... come sopra
per me non è possibile dopo venti anni di lavoro come masterista per le maggiori case editrici italiane non essere praticamente conosciuto sulla rete.