debrifing: la ricchezza di questo trofeo

[fako]

E' qualche giorno che ho in mente di aprire questo topic.

La ragione è semplice: la fine del Trofeo mi ha fatto rendere conto che l'esperienza di questi mesi è stata molto ricca, e ho pensato di chiedere anche a voi cosa dal punto di vista MODELLISTICO vi portate a casa oltre alle vostre torri (complete o meno).

Parto io:

- ogni modellista ha uno stile molto definito (la precisione di Mastermaxx, Mistral, Molock, Sanguemarcio) nei tagli e negli incastri è un esempio.
- Circoscrivere il progetto è essenziale per lavorare bene e precisi, altrimenti si arriva con il fiato corto (qui trovo uno dei miei peggiori difetti)
- la fase di colorazione è importante come il resto, se spendo troppo poco tempo la realizzazione viene svalutata (e penso che il rapporto sia troppo sbilanciato adesso: 10 modello, 1 coloro)
- osservare con attenzione i lavori altrui migliora decisamente la tecnica, ma sono stimolo per fare altrettanto bene
- è necessario farsi ispirare dalla vita (viaggi, cinema, libri, illustrazioni) altrimenti viene senz'anima!
- è molto bello essere in molti su uno stesso "obiettivo" perchè si crea uno "spirito di corpo" molto piacevole e stimolante
- avere un Capochino a portata di mano è essenziale mitico!

[Siventilcaotico]

Gran bel topic!

Sono d'accordissimo sullo spirito di squadra, senza di quello probabilmente molti di noi non sarebbero arrivati alla fine. E' fondamentale anche il sostegno dato sotto forma di commenti a tutte le opere, così come sono d'accordo sullo stile. Almeno per quelli di noi di cui abbiamo visto più lavori, credo sia adesso normale identificare chi ha realizzato un'opera solo guardandola, anche perchè molti di noi hanno il "loro" minimondo, e continuano giustamente a realizzare pezzi in stile con quello che hanno.

Fondamentali le cose che si imparano dagli altri. Special tanks: fondo con detriti: Maniac, basette per i tagli in diagonale p: Ospitaliere, colorazione della ruggine: Nedo (non c'è ma ci sarà ), Disposizione travi impalcatura: Mastermax, reticolati con zanzariera: mimic, pittura legno: Dartel/Maniac.

Ho imparato soprattutto a riconsiderare il mio tempo per lavori di questo tipo. Prima li facevo da single, ed avevo tutti i giorni e i luoghi a disposizione. Adesso so che l'unica sicurezza è lavorare la notte in garage, l'avessi capito prima avrei finito (ma comunque sto organizzando un altro spazio...)

Ho imparato anche a dare più peso alla pittura, ma quello già da quando sono arrivato sui minimondi.

Ho imparato a non imbarcarmi in un contest usando mattoncini Hirst Arts , in parte per il tempo infinito necessario, ma anche perchè non è che raccolgano particolarmente l'interesse di un pubblico da modellismo.

Quando mi verrà in mente altro lo aggiungerò.

[MasterMax]

Certamente da questo contest siamo usciti tutti un po' arricchiti, sia chi ha partecipato ed è giunto alla fine che chi ha dovuto abbandonare o chi ha solo guardato.
Naturalmente sopratutto chi ha realizzato il proprio lavoro condividendo le varie fasi con gli altri ha potuto confrontarsi in modo più profonde ed esauriente.
Anche partecipando a mostre o visitando fiere si cerca in qualche modo di espandere le proprie conoscenze confrontandosi col lavoro degli altri, ma in un contest come questo, in cui la maggior parte dei lavori è stata realizzata in contemporanea, lo scambio di informazioni è sicuramente più funzionale. In questo contest ognuno di noi ha potuto svolgere il proprio solitario lavoro in un contesto corale molto stimolante.
Malgrado le pecche che questo contest si porta dietro (avremo tempo di discuterne) credo sia stata una esperienza molto, molto positiva.