Grazie a tutti!
Andando avanti, ho iniziato a fare l’ambientazione e mi sono immaginato che questa struttura potesse essere posizionata su un colle roccioso, a guardia di una vallata.
Ho iniziato ad intagliare la roccia e questa volta oltre a tagliare con il cutter e testurizzare con una pallina di carta stagnola, ho ripassato i tagli con un coltello da cucina seghettato per dare alla parte rocciosa un aspetto più frastagliato. Devo dire che il risultato mi è piaciuto, ma bisogna prima della pittura ripassare tutto con carta abrasiva molto fine, per asportare la briciolatura che si stacca.
Poi ho scavato il torrente per dare un senso al ponte levatoio e questa volta ho usato una tecnica che non avevo mai utilizzato. Volevo dare al torrente un aspetto molto movimentato quindi, ho fatto la superficie dell’acqua con un impasto di stucco, acqua e vinavil, stendendo il tutto con una palettina e poi movimentando con un pennello.
Una volta asciutto ho dato il colore, e poi sopra modpodge. Asciugata anche la modpodge ho fatto la schiuma con un impiastro di acqua, sale, bicarbonato e vinavil. Poi ancora modpodge.
Purtroppo il risultato non mi ha soddisfatto, perché lo stucco una volta asciutto si cretta un po’ e lo fa anche se poi ci ripassi solo stucco senza acqua…..va bè pazienza.
Per quanto riguarda la colorazione della roccia ho usato questi colori:
Il risultato mi è piaciuto.
Per il fiume ho usato tre tonalità di verde di marca Castle. E’ una marca che ha molte tonalità interessanti e costa poco, però quando si asciuga rimane tutto molto lucido, probabilmente perché c’è troppa colla dentro l’acrilico e per questo non mi piace e ormai li uso solo per l’effetto acqua.
Per le parti in legno invece ho usato burnt umber, burnt sienna e honey brown della marca Americana.
Segnalo su Amazon i colori Abeyer….costano poco e mi sembrano interessanti.
Una volta colorata la parte a pietra della fortezza, ho passato su tutta la struttura scagliola grezza mescolata a segatura molto fine…. Poi ho spruzzato acqua una volta che la mistura è entrata a dovere fra gli interstizi delle pietre.
La stessa mistura l’ho fatta per la parte a graticcio, mettendo un po’ più di scagliola; vi segnalo però che in questo caso sulla parte a legno ho dato solo il colore base, prima di mettere l’intonaco. Questo perché, per quando uno abbia la mano ferma, la mistura rischia di andare sempre un po’ sul legno, e poi è difficili levarla dagli intagli che abbiamo fatto con lo stecchino. Quando poi asciuga il legno rimane pieno di rigature bianche. Per questo va ripassato il colore base e poi si può procedere con la lavatura e il dry brush.
Sulla parte a pietra invece si può dare prima tutte e tre le tecniche di pittura e quando si asciuga la mistura di scagliola e segatura, anzi l’effetto a differenza del legno è bello.
Se vedete che si sono sbiancate troppo le tonalità della pietra, basta rispeuzzare tutta la struttura con acqua con qualche goccia di shade all’interno. Due volte è sufficiente.
A breve posterò le foto del mio lavoro