Grazie a tutti per i complimenti!
porcored ha scritto:io non capisco una cosa...
come mai quando incido i mattoni sul polistirolo molto spesso (non so come descriverlo bene) mi si strappa microscopicamente il polistirene... mentre in altre zone dove disegno e incido il polistirene viene fantastico, morbidissimo e puoi usare anche solo la biro?....
forse ho un polistirene non troppo buono... o sbaglio qualche cosa.. non lo so.. devo studiarci
Succede anche a me a volte, probabilmente il polistirene, essendo nato per altri scopi, non è un materiale molto omogeneo nella sua consistenza, che può variare a seconda dei punti anche sullo stesso pannello...
Riguardo al discorso della scaletta, in effetti gli spazi sono un po' angusti. Però tenete conto che la scaletta è larga 2 cm. e il pianerottolo dove appoggia è di 4 cm., quindi tra il gradino ed il muro, appoggiando la scala quasi a filo esterno del pianerottolo, rimangono 1,5 cm. che calcolati su una scala di 28 mm. diventano 80 cm. circa. In teoria una persona non troppo grassa
, stando vicino al muro riesce tranquillamente a passare, girarsi e salire sulla scaletta in legno:
Ora, alla luce di tutto questo, qualcuno potrebbe anche obbiettare che chi a progettato questa costruzione non è stato troppo furbo. Costruire due rampe di scala in pietra così imponenti, per finire con una scaletta in legno striminzita non ha molto senso… A giustificazione di questo, mi piace pensare che il costruttore abbia sfruttato delle scale già costruite in tempi molto remoti, per accedere ad una sorta di altare o piccolo tempio eretto dagli antichi in onore degli Dei del fiume, e che quindi si sia appoggiato a questa costruzione per creare la base e costruirci la sua casa.
La mia idea è anche quella di dare l’impressione che la casa sia stata costruita cercando di sfruttare al massimo ogni piccolo spazio e punto di appoggio…