MasterMax ha scritto:Se posso rispondere anch'io ti tico che per me le scelte che tu hai escluse, come un ponte, un luogo di culto, un cimitero erano migliori come temi. Non eccessivamente di spersive (tipo fate quel che vi pare) ma delle basi di partenza su cui ognuno, in base alle proprie capacità ed ineteressi avrebbe potuto lavorarci sopra.
A mio avviso erano molto "terra terra", vi considero vulcanici e poco incentivati a fare "un ponte" "una casa" "una chiesa" e comunque avrei finito i temi nel giro di 3 anni massimo 4. Un po' presuntuoso però il mio discorso, ora che l'ho scritto me ne sto accorgendo.
MasterMax ha scritto:La sfida, la puoi trovare nel fare un palazzo come nel fare una casetta, sta tutto nelle tecniche e nei dettagli che vuoi aggiungere.
Esatto, ho pensato ad un laboratorio perchè dettato dai dettagli ( perdonami il gioco di parole ).
MasterMax ha scritto:Ora ti faccio io una domanda, senza cattiveria, per pura curiosità perchè me lo sono chiesto durante queste discussioni: ma uno che fa lo storico, tipo wargame moderni, che tipo di laboratorio dovrebbe fare per caratterizzarlo all'esterno?
Questa cosa ho capito che non riseco a spiegqarla nel modo corretto, forse Cyrano ci è andato più chiaro: Un laboratorio può essere caratterizzato esternamente come internamente, se il partecipante riesce a identificarlo solo esternamente o solo internamente poco cambia, il risutlato finale è un laboratorio. Ci sono utenti che lo vedono già fatto nella loro mente, ci sono quelli che invece hanno bisogno di metabolizzarlo.
Io personalmente, se dovessi fare un laboratorio, sceglierei uno fantasy perchè si presta di più a quello che mi immagino ( interno ed esterno ) perchè avrei preferito fare uno scenico a 360°
Per chi fa sci-fi idem. Il laboratorio si presta pochino allo storico ma vecchie reminescenze mi hanno fatto capire che lo storico è la sezione meno utilizzata ed allora, sinceramente, mi sono preoccupato molto poco del tema in relazione a quest'ultima ambientazione. Fosse stato un forum strettamente legato ai diorami ci avrei messo molta più attenzione e mi sarei sicuramente scervellato per far rientrare il tema più sullo storico che sullo sci-fi o fantasy. un po' come la coperta troppo corta.
Mettiamo caso avessi scelto una Chiesa. fantasy e Sci-fi possono anche differenziarsi ma lo storico? Qualsiasi chiesa può essere storica o fantasy ma magari, nella mente dell'utente di turno, appare diversa per 1000 ragioni.
Il concetto di quello che sto dicendo è che possiamo trovare molti modi per vedere il nostro scenico, tutto sta alla fantasia e all'estro dei partecipanti.
Endar ha scritto:la mia opinione su un tema per una comunità come è la nostra attualmente, dove ci sono circa una ventina di possibili partecipanti eterogenei, è che il tema deve essere delimitato in maniera chiara, ma deve poter permettere a gente con interessi e gusti diversi di poter avere la libertà di realizzare qualcosa che gli piace o che è nelle sue corde...
E qui siamo d'accordo, è la stessa mia opinione, ma permettimi di dirti che la cosa non è semplice, proprio perchè l'interesse degli utenti dei Minimondi spazia dal fantasy allo sci-fi per toccare lo storico, il tutto in "salse" differenti ( diorami, gioco, puro modellismo, display, presepi, ecc... ). Un Trofeo con un tema unico che possa accumunare più partecipanti possibili è dura.
Endar ha scritto:la "dimora della bestia" ci sta di brutto, è molto carino.
ma ha lo stesso rischio del "laboratorio" se il tema lo imposti con:"realizzate uno scenico con una struttura che fa capire che all'interno..bla bla".
anche la dimora della bestia infatti a me sembra un contest che andrebbe dichiarato per luogo interno...una caverna, un antro, delle stanze di dungeon, ecc ecc..
Vedi che ogni testa è a sè? Io, la dimora della bestia, la vedo come un grosso bozzolo intrecciato con liane e rami su un albero dove una viscida bava verde cola dal pavimento. Incrocio tra una donna e un ragno?
Il limite che tu dai al tema è tuo, non è del tema.Tui ci vedi un qualcosa di interno, io d'esterno ( come il laboratorio )
Endar ha scritto:comunque se il problema è il finire i temi classici...c'è un modo per non finirli..che è la combinazione di più temi generici...tipo:
E qui veniamo al dunque, ti faccio alucni esempi di come più partecipanti che hanno hobby differenti ( vedi sopra ) potrebbero approcciarsi alla cosa.
-edificio in rovina a picco sul mare
Implica di realizzare un crostone a picco sul mare, molti "giocatori" abbandonerebbero per la gioia di molti Dioramisti o non giocatori.
-luogo di culto nella vegetazione
Tema caratterizzato dalla vegetazione, faccio una sorta di Stonehenge su un prato ( sono giocatore ) mentre so di per certo che un partecipante che non gioca farà un lavoro di alberi e piante. Voglio un punteggio alto su giocabilità? Sarò penalizzato per ovvi motivi di spazio giocabile. Perchè questi vogliono la vegetazione e poi inseriscono come punteggio di valutazione la giocabilità?
Luogo di culto, in che senso? Una chiesa va bene? Se io faccio un altare sacrificale va bene? Il luogo di culto può essere una casa a graticcio... dentro si svolgono dei riti ma l'interno lo devo fare?
-casa..stregata (o inquietante se non fantasy)
... vogliamo riprendere il discorso dell'ultimo contest Manorhouse? Faccio una casa a graticcio e ci sbatto dentro 2 miniature di fantasmi va bene?
Uhhh!!! Ho riaperto la ferita
-edificio fortificato...in ambiente desertico o innevato
Faccio una casa in pietra, tiramela giù se sei capace! Sempre di casa si tratta.
Il problema principale è che dare un TEMA assoluto è impoossibile proprio per l'estro dei concorrenti che come il silicone, involontariamente, trova il passaggio ed il buchino dove sforare e uscire dal perimetro di contenimento. Non è un errore degli utenti, è una falla nel contenimento/regolamento.
Questo mi piace perchè l'estro la creatività e la fantasia non possono e non dovrebbero avere regole, un Trofeo le impone e, com'è giusto che sia, cozza con la creatività.
Ora, spero, di non aver, per te, detto scemenze.